Il 22 di questo mese si celebra la festa della beata Laura Vicuna. È chiamata "il giglio delle Ande Patagoniche" perché si santificò in quelle terre alla. scuola delle Figlie di Maria Ausiliatrice, prime missionarie nell'America del Sud, eredi dello spirito di S. Maria Domenica Mazzarello e di S. Giovanni Bosco. Nei nostri ambienti educativi la sua figura  viene proposta come modello di coerenza evangelica.

 In quel nostro Istituto Laura scoprì : - Un Dio  presente nella vita: negli eventi, nello studio, nella famiglia. - Un Dio con il quale potersi confrontare, come con qualsiasi altro amico; che parla e aspetta che gli racconti ciò che  accade, che  preoccupa o  rende felice. - Un Dio che  perdona e che conta su di noi malgrado i nostri errori. - Un Dio che aspetta la nostra risposta e il nostro aiuto affinché le cose vadano meglio agli altri. - Un Dio che dà la vita per noi, perché il suo amore è grande. Resta  per noi educatori l'impegno di trovare il linguaggio per indicare ai giovani di oggi la via della santità a cui tutti siamo chiamati.

Venerdì 20 gennaio 2006

postato da: SuorBernardina alle ore 08:28 |  commenti (11)

Commenti

#1 20 Gennaio 2006 - 10:31

LAURA: PERCHÉ UN MODELLO?

* Perché non chiuse gli occhi davanti alla realtà dolorosa in cui venne a trovarsi. Non volle evadere i problemi familiari cercando scappatoie o fughe. Accettò la sua situazione ad occhi aperti e cercò di darvi una risposta matura nella fede.

* Perché visse la santità nel quotidiano nelle piccole cose, nella semplicità dei doveri e negli avvenimenti di ogni giorno. Cercò Dio in tutto e fece della sua piccola storia una storia di salvezza.

* Perché in un’ epoca in cui si parla e si discute sull’identità della donna, Laura balza in primo piano per dirci che essere donna vuol dire assumere con coraggio la propria natura e dignità e difenderla sino alle ultime conseguenze.

* Perché arrivò al gesto supremo dell’amore cristiano: dare la vita per i fratelli. La sua vita e la sua morte sono state una continua offerta a Dio.

Raccontiamo alle giovani di oggi la sua storia, è quanto mai attuale!
Ciao Rudy

utente anonimo

#2 20 Gennaio 2006 - 18:44

SFIORARE L'INFINITO
CON OCCHI DI CIELO
CAPACI DI ACCOGLIERE DIO
COME ABBRACCIO INNOCENTE
CHE SALVA E REDIME
NELL'ULTIMA ORA
DELLA GENEROSA VITA

Lalia

utente anonimo

#3 20 Gennaio 2006 - 18:46

Lauretta, il tuo esempio sia di guida a tante anime in difficoltà. Tu ce l' hai fatta con tenacia e volontà. Aiuta tutti i giovani che sono in difficoltà a superare i mille problemi che si portano dentro il cuore. Rendili attenti alla voce dello Spirito che vibra dentro il loro cuore, per camminare nella luce di Dio in fedeltà e amore.
Nannina

utente anonimo

#4 21 Gennaio 2006 - 18:19

LAURA
Tu assomigli, maestosa e bella,
alle alte montagne coperte di neve
della Cordigliera delle Ande!
Tu ci parli con la tua vita
così breve e discreta
e ci dici che essere donna
non è una vetrina da ammirare,
ma un valore da proclamare.
Tu ci parli e ci dici
che la bontà non è debolezza
di gente insignificante
e che l’amore continua ad essere
il segreto di una vita realizzata in pienezza.
Laura, mia piccola amica:
voglio seguire il tuo cammino di santità
perché anch’io voglio essere felice come te. Amen!
(Giancarlo Isoardi)

utente anonimo

#5 22 Gennaio 2006 - 09:38

Auguri, carissima Sr. Annalaura, ti ringrazio della tua amicizia e del sostegno che mi dai in questa esperienza virtuale. Spero ti sia gradita questa sorpresa. Sono contenta così le persone che approdano al Blog possono finalmente vederti. La beata Laura ti ottenga ogni grazia. Ti aspetto .
Sr. Bernardina

SuorBernardina

#6 22 Gennaio 2006 - 13:44

Buona Festa, cara sr. Bernardina!
La grandezza più eccellente della nostra piccola santa secondo me è stata la sua capacità di restare sempre unita a Dio, senza perderlo di vista in qualsiasi occupazione. Una bambina è Maestra per me!
Buona Festa e auguri dal Brasile!

utente anonimo

#7 22 Gennaio 2006 - 14:55

Buona Festa!
Laura ci insegna che la santità non è un teorico traguardo per pochi ma la completa, vera, piena realizzazione di tutti nell'...ordinarietà della vita quotidiana...
Perciò...: diamoci da fare!

Federica

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#8 22 Gennaio 2006 - 17:59

IL TEMPO E' COMPIUTO E IL REGNO DI DIO E' VICINO.
Per te Laura il tempo si è compiuto all'età di soli 13 anni e per la venuta del Regno hai donato la vita.
Possiamo anche noi orientarci interamente alla causa de Regno, che è amore, pace e gioia.
Cio a tutti

utente anonimo

#9 23 Gennaio 2006 - 07:50

Per i giovani, chiamati come Laura, a grandi ideali: perchè non si chiudano ad una vita priva di senso, ma abbiano il coraggio di affrontare nell'impegno di ogni giorno le proprie responsabilità per costruire la comunità umana nella giustizia e nella pace, preghiamo.

utente anonimo

#10 23 Gennaio 2006 - 10:54

Sono ritornata alla base dopo un'esperienza unica della Famiglia Salesiana a Roma. Grazie Sr. Bernardina degli auguri. E' stata una sorpresa gradita. Possa Laura ricompensare la tua gentilezza con la sua tenacia e volontà ad essere sempre una Figlia di Maria Ausiliatrice felice. Ciao Sr. AnnaLaura

utente anonimo

#11 23 Gennaio 2006 - 18:50

L'anno scorso, la mia scuola (istituto Maria Ausiliatrice di Genova) mi ha invitato a partecipare al Laura's game.
Questa iniziativa era stata organizzata dai salesiani della Liguria , dell'Emilia e della Toscana per farci conoscere ,mediante dei divertenti giochi a tema, i valori ai quali era ispirata la vita di Laura.
Questa esperienza è stata interessante e mi ha arricchito tantissimo, perchè mi ha insegnato a non abbattermi di fronte alle difficoltà che mi si presentano, ad avere una visione ottimistica della vita , a ringraziare Gesù per tutto quello che mi offre ogni giorno e ha anche contribuito a migliorare la mia vita spirituale.

Un caro saluto da Francesca :-)