venerdì 17 febbraio 2012



A Genova questa sera c'è la processione del Corpus Domini , una manifestazione della presenza di Dio per la città . Questa presenza non può essere cosa di un giorno. Il passaggio di Gesù ci ricorda che dobbiamo scoprirlo anche nelle nostre attività quotidiane. Accanto alla processione solenne di questo giovedì, ci deve essere la processione silenziosa e umile della vita ordinaria di ogni cristiano, in particolare di noi religiose,  che abbiamo  il privilegio di avere ricevuto la fede e la missione divina di comportarsi in modo tale da rinnovare sulla terra il messaggio del Signore. Dobbiamo far sì che si serva di noi perché il suo passaggio tra le creature sia ininterrotto.

giovedì 15 giugno 2006
postato da: SuorBernardina alle ore 20:06 | link | commenti (12)
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Commenti

#1   15 Giugno 2006 - 21:05


Che la celebrazione della festa del Corpus Domini sia un’azione di grazie a Gesù per averci dato questo banchetto eucaristico come un mezzo per esprimere, in comunione con tutti i nostri fratelli e le nostre sorelle, la nostra fede in Lui, ed esprimendola, per riceverla confermata, fortificata e purificata.

Preghiamo a vicenda
Ely
utente anonimo

#2   16 Giugno 2006 - 01:01
L'Eucarestia, un dono prezioso di Nostro Signore..
Sono di Genova anche io e avrei tanto voluto essere presente, purtroppo la mia malattia mi impedisce di fare ciò che vorrei, così ho pregato in cuor mio, anche se non mi sembra mai abbastanza..
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#3   16 Giugno 2006 - 08:24
Nel libretto guida per la processione, tra le molte cose belle si leggeva:
" L'uomo trova la via solo se lascia condurre da Colui che è insieme Parola e Pane. Solo camminando con il Signore possiamo affrontare con successo il pellegrinaggio della nostra storia. Quindi il Corpus Domini ci indica che cosa è tutta la nostra vita, che cosa è l'intera storia di questo mondo: un pellegrinaggio verso la terra promessa, che mantiene la direzione camminando con Colui che è venuto in mezzo a noi come Pane e Parola.
( Card. Ratzinger)
utente anonimo

#4   16 Giugno 2006 - 08:29
Se noi facciamo tutto il possibile per incontrare il Cristo ogni giorno in una relazione di fede, di preghiera contemplativa, di amore concreto delle nostre sorelle e dei nostri fratelli, allora l’Eucaristia diventa una espressione di fede, e nello stesso tempo la nutre.

Ricordiamoci che dobbiamo essere contemplative nell'azione. Buona giornata
Elena
utente anonimo

#5   16 Giugno 2006 - 12:23


Nel 1263 un sacerdote boemo, di nome Pietro da Praga, passando per Bolsena si fermò a celebrare la Messa sull’altare di Santa Cristina.
Il sacerdote era afflitto da dubbi teologici:
la trasformazione, durante il rito dell’Eucarestia, dell’ostia e del vino nel corpo e nel sangue di Cristo.
Durante la consacrazione dell’ostia il sacerdote e tutte le persone presenti rimasero sbalordite davanti al prodigio che stava avvenendo: dall’ostia sgorgava sangue.
L’avvenimento fu prontamente comunicato al Papa, che all’ora risiedeva ad Orvieto.
Questi ordinò che i paramenti indossati dal sacerdote, i quali erano stati bagnati dal sangue dell’ostia fossero trasferiti ad Orvieto.
Durante il trasporto delle “reliquie” gli abitanti dei paesi in cui passava la “processione”pensarono di rendere omaggio al Corpus Domini gettando petali di fiori sulle strade.
Nel 1264 Urbano IV istituì la festa del Corpus Domini.
Le prime testimonianze della festa ci giungono attraverso un affresco di Raffaello nelle Stanze Vaticane a Roma.
L’affresco intitolato “La Messa di Bolsena” ritrae il sacerdote Boemo mentre celebra la messa.
Dalla nascita della festa del Corpus Domini (1264) gli abitanti di Bolsena ogni anno, hanno continuato a mantenere la tradizione dell’Infiorata.
utente anonimo

#6   16 Giugno 2006 - 18:08
Gesù,tu percorri i sentieri del mondo, ti sei fatto "Pane" per restare sempre con noi.
Spezzando ogni giorno con noi, questo "Pane della vita " riveli il tuo volto agli occhi di tutti.
Tu attendi con ansia che ognuno ti accolga.
Fa che questo si realizzi in me e in tutti quelli che ti cercano con cuore sincero.
Nannina
utente anonimo

#7   16 Giugno 2006 - 19:46


O pane di della vita
divino nutrimento
mistero di bontà,
tu sazia la mia fame
rafforza in me la fede
ravviva il fuoco dell'amore.

Katia
utente anonimo

#8   17 Giugno 2006 - 08:15


QUESTO È IL MIO CORPO... QUESTO È IL MIO SANGUE
Nella Cena pasquale ce ne hai fatto dono per la vita del mondo.
Ti prego,o Signore, per i sacerdoti a cui hai affidato i santi misteri, fa che celebrino nella vita ciò che celebrano nel sacramento.
Buona Festa Rudy
utente anonimo

#9   18 Giugno 2006 - 09:14
L'Eucaristia costruisce la comunità, da Lei attingiamo l'amore per la missione.
Ciao e buona domenica
Ely
utente anonimo

#10   18 Giugno 2006 - 09:16
O Maria, insegnaci il segreto che rende capaci di ascoltare la Parola e di metterla in pratica nel quotidiano, per diventare EUCARISTIA: pane spezzato per gli altri.
Rudy
utente anonimo
#11   19 Giugno 2006 - 14:21
Eucarestia:Corpo e sangue di Gesù dato per ogni uomo, per sfamarlo. Tutti abbiamo bisogno di questo pane, di questa bevanda che è la sola a dissetare davvero. Preghiamo a vicenda e sentiamoci uniti a Gesù Eucaristico. Sr. AnnaLaura
EUCARESTIA
"Assumete dentro di voi ciò che sembra stare soltanto accanto a voi, e, come io posso oltrepassare i confini, così lasciate anche voi cadere i vostri confini, assumendo me".
(Von Balthasar)

La nostra esistenza è fatta tutta di muri e barriere, limiti, divisioni...
Spesso è proprio l'anima il luogo dell'inquietudine, dell'eterna lotta tra ciò che siamo e ciò che vorremmo essere...
Ma Tu ti sei fatto pane.
Presenza reale, concreta, quotidiana, essenziale...
Pane.
Alleanza con l'umanità che continuamente si rinnova.
Mistero di salvezza, dono d'amore...
Placa, solo Tu, la mia fame, come, con la manna, avevi saziato il popolo di Israele in quell'arso deserto che sembrava non aver fine.
Insegnami ad abbattere ogni resistenza davanti al prodigio di un Dio che si fa pane per gli uomini, per me.
E, ogni volta che mi cibo del Tuo corpo, fa che io dimentichi...me per essere soltanto Te.
Perchè Tu mi possa riempire, nutrire...
Perchè Tu possa raggiungere ogni fibra del mio essere, persino gli angoli più reconditi del mio cuore e Tu essere me e io Te, per sempre.
Amen

Federica

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